| Titolo: |
| Agostino Rossi ad ignoto della Repubblica Serenissima: «Giachè è seguito l'accidente... » |
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| Abstract: |
| Agostino Rossi comunica che non appena ce ne sarà l'opportunità rinnoverà il tentativo di ottenere [un palco] al Teatro di San Luca, e non al Teatro delle Commedie di S. Cassiano che è stato distrutto da un incendio. Inoltre il segretario fa sapere che si trova senza denaro da oltre un mese e che ha molte necessità, in particolare di farsi quella di farsi fare un abito. Gli chiede inoltre trenta scudi, dieci dei quali saranno impiegati per il salario del suo [procuratore] e i rimanenti per il sostentamento della madre e della famiglia; fa richiesta, per i propri fabbisogni, di almeno dodici o quindici ducati, senza i quali prevede un magrissimo Carnevale. |
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| Provenienza: |
Venezia, Archivio di Stato - Inquisitori di Stato
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| Segnatura Originaria: |
b. 628, c. n.n.
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| Note: |
Il documento, senza data e luogo e non firmato, è allegato ad una lettera che porta la data del 22/12/1633 e la firma di Agostino Rossi.
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| Parole chiave: |
incendio, [palco], Carnevale, abito, scudi, ducati, salario, [procuratore], Natale
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| Comici: |
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| Persone notevoli: |
Agostino Rossi, ignoto della Repubblica Serenissima
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| Luoghi citati: |
Venezia (Teatro di San Cassiano, Teatro di San Luca)
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| Opere e soggetti letterari: |
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