| Titolo: |
| Il Marchese di Mantova agli orologiai fratelli di maestro Cherubino: «Se quello orlolio... » |
|
| Abstract: |
| Il Marchese di Mantova sta facendo realizzare dall'orologiaio magistro Cherubino un orologio, per il quale ha già versato dieci ducati d'oro. Chiede ora ai fratelli di Cherubino, anch'essi del mestiere, se è possibile finire quell'orologio mettendogli una cassa semplice senza quegli ornamenti disegnati da Giulio Romano e inviarglielo il prima possibile. Qualora, invece, ciò non fosse possibile, chiede di avere in breve tempo un altro orologio con tali caratteristiche. Insieme a questo, vuole che gli sia portato anche «quello orololio ch'è in quel manico de ochiale che li fu dato per conciare». |
|
|
| Provenienza: |
Mantova, Archivio di Stato - Archivio Gonzaga
|
| Segnatura Originaria: |
b. 2932, libro 299, cc. 9v-10r, n. 25
|
| Note: |
La lettera è indirizzata «alli fratelli de magistro Cherubino che fanno orololii in Reggio».
|
| Parole chiave: |
orologio
|
| Comici: |
|
| Persone notevoli: |
Marchese di Mantova, maestro orologiaio Cherubino di Reggio, orologiai fratelli di Cherubino, Giulio Romano
|
| Luoghi citati: |
Reggio Emilia, Mantova
|
| Opere e soggetti letterari: |
|
|
|