| Titolo: |
| La Marchesa di Mantova al Marchese di Mantova: «Essendome stato dicto... » |
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| Abstract: |
| Isabella d'Este riferisce al marito di essere partita da Padova il giorno prima e di essere arrivata a Vicenza accolta dai rettori della città e dal suono di trombe e campane; le spese di alloggio continuano ad essere pagate dalla Signoria [di Venezia] e riconosce di essere ancora trattata sontuosamente. Il giorno seguente si dirigerà verso Verona, per arrivare a Mantova la domenica, dove ha sentito dire fervono grandi preparativi per il suo rientro. Esprime infine rammarico per il vantaggio concesso al cavallo berbero di suo fratello Don Alfonso d'Este [in una corsa], perché si dice convinta che altrimenti i cavalli gonzagheschi avrebbero sicuramente vinto. |
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| Provenienza: |
Mantova, Archivio di Stato - Archivio Gonzaga
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| Segnatura Originaria: |
b. 2991, libro 3, cc. 59v-60r
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| Note: |
Cfr. C6264.
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| Parole chiave: |
trombe, campane, spese, cavalli berberi
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| Comici: |
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| Persone notevoli: |
Marchesa di Mantova (Isabella d'Este), Marchese di Mantova (Francesco II Gonzaga), Rettori di Padova, Rettori di Vicenza, padre di Hieronymo da Porto (Girolamo da Porto), [Signoria di Venezia], Don Alfonso d'Este
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| Luoghi citati: |
Vicenza, Padova, Mantova
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| Opere e soggetti letterari: |
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