| Titolo: |
| «Bando delle Maschare, Risse, Razi, Zaganelle,& c.» |
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| Abstract: |
| Il Governatore Generale di Roma e Vicecamerlengo, monsignor Ferdinando Taberna (Referendario dell'una e l'altra Signatura), ordina a chiunque di non mascherarsi con abiti ecclesiastici o religiosi. Si proibisce inoltre di circolare in maschera dopo le 24 ore, la mattina e nei giorni di Venerdě, Domenica o altra Festa comandata. Le maschere non possono portare armi; sporcare con ampolle d'inchiostro e immondizia; ingaggiare rissa; fermarsi davanti a chiese o monasteri; tirare melangole, zaganelle e simili; gettare acqua o usare schizzatori. I religiosi non possono mascherarsi né andare a vedere correre i Palii. |
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| Provenienza: |
Roma, Archivio di Stato, Biblioteca - Archivio dei bandi
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| Segnatura Originaria: |
b. 9, doc. 6
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| Note: |
In calce: «Ant. Bartholettus pro Cahritate Not. / Io Christofano, e compagni Trombetti, habbiamo publicato il presente Bando per Roma, nelli luochi soliti e consueti, questo di 26 di Febraro 1601. / In Roma, Appresso gli Stampatori Camerali [...]».
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| Parole chiave: |
normative, Carnevale, abiti religiosi, Venerdě, Domenica, incamisiate, rissa, chiese, melangole, zaganelle, razzi, soffioni, schizzatori, ampolle d'inchiostro, maschere
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| Comici: |
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| Persone notevoli: |
Governatore di Roma (Ferdinando Taberna), Papa
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| Luoghi citati: |
Roma
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| Opere e soggetti letterari: |
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