| Titolo: |
| Nicolò Rossi al Conte di Collalto: «Devo humilissimamente... » |
|
| Abstract: |
| Rossi scrive che il Dottor Campanazzo (che con la compagnia di Scappino si trova a Bologna) gli ha fatto donare un suo ritratto affinché si ricordi di lui. Infatti anche questi comici desiderano andare a recitare in Germania: dunque Rossi prega che il Conte lo tenga a mente, sia perché Rossi ne è intermediario, sia perché la compagnia di Scappino è la migliore in Italia (precisa anche che già dovevano andare in Germania tempo prima, ma il Duca di Mantova li ha voluti per sé). |
|
|
| Provenienza: |
Brno, Moravsky zemsky archiv
|
| Segnatura Originaria: |
G169, K. 23, n. 1867, fol. 6-7
|
| Note: |
VV
|
| Parole chiave: |
ritratto
|
| Comici: |
Francesco Gabrielli (Scappino), Compagnia di Scappino, [Antonio Rivani] Dottor Campanaccio/Campanazzo
|
| Persone notevoli: |
Nicolò Rossi, Conte di Collalto
|
| Luoghi citati: |
Bologna, Mantova, Germania, Corte Imperiale
|
| Opere e soggetti letterari: |
|
|
|