Titolo: |
Francesco Campagnolo al Duca di Mantova: «Non vorrei già che fosse attribuito... » |
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Abstract: |
Campagnolo spiega di non essere ancora riuscito ad avere le arie da Giuseppe [Cenci]; ha cantato per lui, ma questi ritiene di essere il migliore di tutti e nessun altro stile di canto, per quanto buono, gli sembra all'altezza. Invece, secondo Campagnolo, sia questo che altri virtuosi di Roma sono famosi solo perchè vivono in quella città (che dà loro credito e autorevolezza), non perchè abbiano solide basi musicali. Così egli cerca di frequentarli per convenienza, imparando da quei pochi veramente bravi. I divertimenti, soprattutto al venerdì, sono molto piacevoli. |
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Provenienza: |
Mantova, Archivio di Stato - Archivio Gonzaga
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Segnatura Originaria: |
b. 984, c. 327
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Note: |
Cfr. C2630.
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Parole chiave: |
arie, virtuosi, venerdì
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Comici: |
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Persone notevoli: |
Francesco Campagnolo, Giuseppe [Giuseppe Cenci], Duca di Mantova
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Luoghi citati: |
Roma
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Opere e soggetti letterari: |
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