| Titolo: |
| L'Arcivescovo di Salisburgo al Duca di Mantova: «Come il Cavalier Campagnolo capitasse qua... » |
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| Abstract: |
| L'Arcivescovo di Salisburgo espone la situazione di Francesco Campagnolo, di cui ha potuto apprezzare le qualità per un breve periodo: il musicista gli aveva esposto la necessità di trovare impiego altrove e, se avesse ottenuto licenza, il suo desiderio di tornare in Austria. I contatti erano continuati e, nell'ultima lettera, Campagnolo aveva scritto che, dopo essere stato a Verona per la consueta solennità dell'Accademia [Filarmonica], sarebbe partito per Salisburgo, dove in effetti è giunto. Purtroppo è arrivato un messo con una lettera del Duca Gonzaga che incolpava il musicista di essere fuggito da Mantova. L'Arcivescovo pensa che ci sia un malinteso, difende le buone intenzioni e le necessità di Campagnolo, e prega il Duca di riconsiderare la questione e lasciare il musicista presso di lui. |
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| Provenienza: |
Mantova, Archivio di Stato - Archivio Gonzaga
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| Segnatura Originaria: |
b. 520, cc. 392-393
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| Note: |
Cfr. C2352, C2354, C2392, C2397.
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| Parole chiave: |
Accademia Filarmonica di Verona, lettere
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| Comici: |
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| Persone notevoli: |
Arcivescovo di Salisburgo, Duca di Mantova, Francesco Campagnolo
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| Luoghi citati: |
Mantova, Salisburgo, Verona (Accademia Filarmonica)
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| Opere e soggetti letterari: |
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