| Titolo: |
| Vialardi a ignoto della Corte di Mantova [Alessandro Rangoni]: «Porta tutta questa corte il duolo... » |
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| Abstract: |
| Vialardi menziona la morte di Augusta; informa che si trovano in città il Dottore Silvestri, la moglie, Flaminio, comici del Serenissimo Padrone, venuti "a solazzo", che impediscono alla compagnia di poter essere a servire il Principe di Bozzolo, come Sua Altezza aveva concesso. Perciò Sua Altezza comanda che si ordini alla compagnia di andare a Bologna. Se sarà necessario, si dovrà essere molto severi, dato che non può farne le spese tutta una compagnia e non ci si può astenere dall'impegno preso con il Principe di Bozzolo. I comici sono sotto la protezione di Don Luigi, figlio naturale dell'Ambasciatore a Venezia.
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| Provenienza: |
Mantova, Archivio di Stato - Autografi
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| Segnatura Originaria: |
b. 10, c. 345
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| Note: |
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| Parole chiave: |
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| Comici: |
Giovan Paolo Fabri (Flaminio), Dottor Silvestri, moglie di Silvestri
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| Persone notevoli: |
[Augusta], Duca di Mantova, Don Luigi (Ambasciatore a Venezia), Principe di Bozzolo, [Alessandro Rangoni]
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| Luoghi citati: |
Bologna, Bozzolo, Mantova
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| Opere e soggetti letterari: |
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