| Titolo: |
| Francesco Ongarino a ignoto della corte di Mantova: «Intendendo che Vostra Signoria Reverendissima... » |
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| Abstract: |
| Ongarino è andato dal maestro di cappella di San Marco per sapere se don Ferrante Zoilo poteva essere assunto, ma questi ha risposto che il procuratore Contarini e un altro signore lo hanno ascoltato e hanno ritenuto la sua voce non così forte e piena come vorrebbero, e come aveva lo spagnolo castrato al loro servizio (morto recentemente). Ora bisognerebbe avvertire don Ferrante (non più rintracciabile dopo la partenza di Pomponazzo), che già aveva detto a Ongarino di voler tornare a casa. |
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| Provenienza: |
Mantova, Archivio di Stato - Archivio Gonzaga
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| Segnatura Originaria: |
b. 1527, fasc. II, c. 89
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| Note: |
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| Parole chiave: |
castrato, maestro di cappella
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| Comici: |
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| Persone notevoli: |
Francesco Ongarino, Ferrante Zoilo, procuratore Contarini, maestro di cappella di San Marco, Aurelio Pomponazzo, castrato spagnolo
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| Luoghi citati: |
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| Opere e soggetti letterari: |
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