Titolo: |
«La settimana passata, alli XXV di Genaro... » |
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Abstract: |
È arrivato a Genova Cesare Doria, figlio di Antonio, mandato in Sicilia come ambasciatore del Duca di Savoia per rallegrarsi con Giovanni d'Austria per la vittoria contro i Turchi: il Doge l'ha accolto con molte carrozze e gli ha donato una colonna d'oro del valore di cinquecento scudi. Il 25 gennaio si è sposata la figlia di Giovan Battista Grimaldi, ma al sontuoso banchetto organizzato dal padre non sono andati molti dei nobili invitati. Dopo il pranzo si è iniziata una grande festa, con molte maschere. La sera si è tenuto un altro banchetto e poi si è danzato fino all'alba. È morto Giovanni Basciadone, figlio del Conte Giacomo di Calara; mercoledì 30 gennaio si è fatto il funerale, con una lunga processione verso il monastero dei frati della Consolazione: il feretro era portato da quattro persone vestite di panno nero con intorno altre dodici che tenevano torce nere. Pagano Doria è andato a Milano per procurarsi armi e altri oggetti necessari per il torneo che intende organizzare per il Carnevale; la notte precedente la partenza è andato per la città con cinquanta gentiluominia cavallo mascherati, con molte torce, trombetti e tamburi, per piantare cartelli. Pier Battista Lomellino sta per portare la sua sposa a casa: per l'occasione si faranno tre giorni di continue bellissime feste. |
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Provenienza: |
Mantova, Archivio di Stato - Archivio Gonzaga
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Segnatura Originaria: |
b. 764, fasc. I, cc. 36-39
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Note: |
Cfr. C4192
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Parole chiave: |
Turchi, carrozze, colonna d'oro, maschere, panno nero, torce, armi, Carnevale, trombetti, tamburi, cartelli
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Comici: |
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Persone notevoli: |
[Girolamo Grimaldi], Duca di Mantova, Cesare Doria, Antonio Doria, Giovanni d'Austria, Duca di Savoia, Giovan Battista Grimaldi, Giovanni Basciadone, Conte Giacomo di Calara, Pagano Doria, Pier Battista Lomellino
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Luoghi citati: |
Genova (monastero dei frati della Consolazione), Milano, Sicilia
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Opere e soggetti letterari: |
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