[capitalespettacolo] Homepage Contatti
LA FONDAZIONE
Storia e attività
Organi istituzionali
Finalità
Sede
Trasparenza
UMBERTO ARTIOLI
Biografia
Bibliografia
In ricordo
Materiali
L'ARLECCHINO D'ORO
Presentazione
Edizioni
IL PROGETTO HERLA
Obiettivo
Ambito d'indagine
Fasi del progetto
Gruppo di lavoro
Fonti
Stato dei lavori
L'ARCHIVIO
Presentazione
Istruzioni
Consultazione
LE ATTIVITA'
News
Convegni
Pubblicazioni
Teatrinsieme
Link
 
L'ARCHIVIO
DETTAGLI DEL DOCUMENTO - SEGNATURA: C-6787

Titolo:
Alessandro del Cardinale alla Marchesa di Mantova: «Senza luce fu la partita nostra... »

Abstract:
Alessandro del Cardinale scrive a Isabella d'Este del viaggio verso Urbino della Duchessa (Elisabetta Gonzaga) e della nipote (Eleonora Gonzaga), andata in sposa a Francesco Maria della Rovere. Riferisce quindi che, partiti da Mantova, hanno dapprima toccato Gonzaga, Carpi, Modena. Qui l'accoglienza è stata molto buona e la sera si è ballato fino a tardi. Poi sono giunti a Bologna, dove le Duchesse sono state alloggiate nel palazzo del Reverendissimo Legato, al momento a Ravenna, e hanno apprezzato la compagnia delle gentildonne bolognesi e i balli. In seguito hanno raggiunto Imola e Faenza, con il rischio di annegare durante il guado del fiume, che si ingrossava a vista d'occhio. Da lì si sono spostati a Forlì, dove hanno pranzato, e a Cesena, dove hanno cenato. Prima di cena si è recitata una egloga in lode della sposa e della casa Gonzaga: un componimento molto buono ma i «recitatori» sono stati davvero goffi. Ripreso il cammino, la comitiva è arrivata a Savignano, poi a Rimini, infine a Urbino. Ad attendere le Duchesse fuori dalla città era il Duca di Urbino, e insieme hanno fatto ingresso al suono di trombe, pifferi, tamburi. Il Duca aveva l'intenzione di far fare alla sposa una seconda entrata ma la Duchessa madre si è rifiutata. Il giorno dopo Alessandro del Cardinale ha incontrato proprio la Duchessa madre, che si è mostrata molto contenta raccontandogli della notte trascorsa dai due novelli sposi. Il Papa Giulio ha già espresso il desiderio di avere a Roma i due giovani Duchi subito dopo l'Epifania, tanto che ha già fatto fare, tra i tanti regali, anche un paio di maniche in oro battuto. Il Duca di Urbino dimostra grande affetto per la sposa e ogni giorno le regala gioielli.
Provenienza:
Mantova, Archivio di Stato - Archivio Gonzaga
Segnatura Originaria:
b. 1077, cc. 254-255
Note:
Cfr. C6829.
Parole chiave:
egloga, casa Gonzaga, trombe, pifferi, tamburi, regali di nozze, maniche d'oro, gioielli
Comici:

Persone notevoli:
Alessandro del Cardinale [Alessandro Picenardi], Marchesa di Mantova (Isabella d'Este), Duchessa di Urbino (Elisabetta Gonzaga), Duchessa di Urbino (Eleonora Gonzaga), Duca di Urbino (Francesco Maria della Rovere), Monsignore Legato papale, Papa Giulio II
Luoghi citati:
Urbino, Mantova, Gonzaga (Mantova), Carpi (Modena), Modena, Bologna, Ravenna, Imola (Bologna), Faenza (Ravenna), Forlì, Cesena (Forlì), Savignano sul Rubicone (Forlì), Rimini, Roma
Opere e soggetti letterari:

Definizione: Lettera
Luogo: Urbino
Data inizio: 27/12/1509
Data fine: N/D
Lingua: Italiano
Categorie:
1.8 Altri interpreti
10.1 Commissioni, testi, commedie
4.2.2 Sale di corte
4.2.3 Piazza / strada / giardino
5.1 Ingressi e visite
5.2 Banchetti
5.5 Matrimoni
7.4 Musica strumentale
8.4 Altre danze
Vai a documento con segnatura:

-  
Torna a  [RISULTATO RICERCA]
  [ mappa | guida al sito ] Internet partner: Omega-Net [www.omeganet.it] [ capitalespettacolo ]  
x Questo sito web utilizza i cookie. Maggiori informazioni sui cookie sono disponibili a questo link. Continuando ad utilizzare questo sito si acconsente all'utilizzo dei cookie durante la navigazione.