[capitalespettacolo] Homepage Contatti
LA FONDAZIONE
Storia e attività
Organi istituzionali
Finalità
Sede
Trasparenza
UMBERTO ARTIOLI
Biografia
Bibliografia
In ricordo
Materiali
L'ARLECCHINO D'ORO
Presentazione
Edizioni
IL PROGETTO HERLA
Obiettivo
Ambito d'indagine
Fasi del progetto
Gruppo di lavoro
Fonti
Stato dei lavori
L'ARCHIVIO
Presentazione
Istruzioni
Consultazione
LE ATTIVITA'
News
Convegni
Pubblicazioni
Teatrinsieme
Link
 
L'ARCHIVIO
DETTAGLI DEL DOCUMENTO - SEGNATURA: A-742

Titolo:
Grida per divieto di giocare e lavorare nei giorni di festa a Mantova

Abstract:
Per ribadire le gride già emesse pubblicamente nei mesi precedenti, le Signorie di Mantova vietano nuovamente il bestemmiare contro Dio o la Vergine o i santi, il giocare a giochi illeciti, il lavorare nei giorni delle feste comandate dalla Chiesa Romana. Chiunque, di qualsiasi grado e condizione, deve quindi astenersi dal compiere tali atti per non incorrere nelle pene già stabilite, che verranno eseguite con severità e senza alcuna attenuante.
Provenienza:
Mantova, Archivio di Stato - Archivio Gonzaga
Segnatura Originaria:
b. 2038-2039, fasc. 16, c. 24r
Note:
La grida reca il titolo «Della biastema, giuoco et lavorar il dì della festa».
Parole chiave:
pubblica grida, divieto di bestemmiar, divieto di giocare, astensione dal lavoro, feste comandate
Comici:

Persone notevoli:
[Cardinale di Mantova (Ercole Gonzaga)], [Duchessa di Mantova (Margherita Paleologa)], [Duca di Mantova (Francesco III Gonzaga)]
Luoghi citati:
Mantova
Opere e soggetti letterari:

Definizione: Altro
Luogo: Mantova
Data inizio: 10/3/1543
Data fine: N/D
Lingua: Italiano
Categorie:
5.7 Cerimonie, riti e occasioni festive
Vai a documento con segnatura:

-  
Torna a  [RISULTATO RICERCA]
  [ mappa | guida al sito ] Internet partner: Omega-Net [www.omeganet.it] [ capitalespettacolo ]  
x Questo sito web utilizza i cookie. Maggiori informazioni sui cookie sono disponibili a questo link. Continuando ad utilizzare questo sito si acconsente all'utilizzo dei cookie durante la navigazione.