Titolo: |
Vincenzo Barna al Marchese di Mantova: «Poi le infinite recomandatione la presente... » |
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Abstract: |
Il Marchese di Mantova viene informato dell'arrivo in Sicilia di quattro cavalli «ginecti» condotti da Tunisi da Giovan Francesco, uomo di corte Gonzaga, che presto li accompagnerà a Napoli. Vincenzo Barna, di Messina, avvisa di voler tornare nelle sue terre ma di trovarsi ancora a Napoli, mancandogli i cento ducati d'oro che gli spettano, secondo quanto ordinato dal Marchese. Attende di avere il denaro dal trombetta [Iacometto], che a sua volta deve riscuotere una somma da altri. Avvisa infine che Giovan Francesco [Gonzaga] si trova ancora a Trapani, perché a causa «de la moria» non gli hanno concesso di entrare in Messina, da dove avrebbe raggiunto la Calabria. |
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Provenienza: |
Mantova, Archivio di Stato - Archivio Gonzaga
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Segnatura Originaria: |
b. 807, fasc. XV, c. 516
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Note: |
Ad eccezione del post scriptum, la lettera è uguale ad altra scritta da Vincenzo Barna al Marchese di Mantova in data 4 novembre 1496: cfr. C7492. Cfr. anche C7494.
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Parole chiave: |
cavalli, «moria» (epidemia)
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Comici: |
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Persone notevoli: |
Vincenzo Berna, Marchese di Mantova, [Iacometto trombetta], Giovan Francesco [Giova Francesco de Utena]
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Luoghi citati: |
Sicilia, Napoli, Tunisi, Messina, Trapani, Calabria
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Opere e soggetti letterari: |
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