[capitalespettacolo] Homepage Contatti
LA FONDAZIONE
Storia e attività
Organi istituzionali
Finalità
Sede
Trasparenza
UMBERTO ARTIOLI
Biografia
Bibliografia
In ricordo
Materiali
L'ARLECCHINO D'ORO
Presentazione
Edizioni
IL PROGETTO HERLA
Obiettivo
Ambito d'indagine
Fasi del progetto
Gruppo di lavoro
Fonti
Stato dei lavori
L'ARCHIVIO
Presentazione
Istruzioni
Consultazione
LE ATTIVITA'
News
Convegni
Pubblicazioni
Teatrinsieme
Link
 
L'ARCHIVIO
DETTAGLI DEL DOCUMENTO - SEGNATURA: L-287

Titolo:
«Puis que lon attend icy à Venise... »

Abstract:
Si descrivono dettagliatamente i preparativi allestiti dalla Signoria veneziana per ricevere degnamente il Re di Francia, Enrico III, in attesa del suo arrivo. Da Treviso il Re si è messo in cammino per arrivare sulle rive del mare, in un luogo chiamato Machecala, dove la Signoria ha predisposto che vadano a riceverlo settanta gentiluomini e senatori, con settanta gondole parate con drappi di seta e livree di diversi colori. Li seguiranno un gran numero di brigantini riccamente addobbati con denari pubblici. Il Re verrà accolto in una gondola dipinta e dorata, ricoperta di tela dorata con equipaggio abbigliato conformemente. Il Re sarà poi condotto a cena a Murano, città in cui verrà preparato un sontuoso banchetto. In seguito verrà condotto dalla medesima compagnia ai due Castelli, davanti a Venezia, dove si imbarcherà su un Bucintoro, ridorato per l'occasione e riccamente bardato di velluti cremisi, con frange e bordature con fili d'oro, accompagnato da trecento brigantini e undici galere ben armate. Quando le galere saranno davanti a Sua Maestà saranno sistemate come se volessero ingaggiare battaglia con il nemico e lo saluteranno con una salva di mille cannonate. Il Re sarà quindi condotto davanti a un arco trionfale su cui saranno ritratte tutte le imprese di Sua Maestà. Vicino all'arco ci sarà una bellissima Galera su cui staranno il Doge e la Signoria veneziana. All'arrivo del Re si recheranno tutti a piedi su un ponte fittizio costruito duemila leghe sul mare. Dopo aver cantato il "Te Deum" il Doge pregherà il Re di salire sul Bucintoro e con grande grande pompa sarà condotto a Venezia, al Palazzo preparato per lui. Si riferisce anche che è stato predisposto che a tutti gli incontri con il Re sia fatta grande festa con colpi d'artiglieria e suoni di campane, che al costante servizio del Re sono stati assegnati cinquanta gentiluomini veneziani abbigliati con abiti regali e venticinque gondole ricoperte di tela di seta turchina e gigli d'oro per gli spostamenti privati della corte. Si è anche ordinato che tutte le case che si affacciano sul Canal Grande tengano fiaccole ardenti alle finestre per illuminare la città. Alle quattro ore si rappresenteranno cose meravigliose, tra cui una montagna che mediante contrappesi sarà nascosta sul fondo del mare e verrà mostrata a tempo debito. Si farà poi una festa nella sala del gran Consiglio con quattrocento dame tra le più belle della città, vestite di bianco e coperte di preziosi. In queste feste duemila giovinetti serviranno il cibo, vestiti tutti dello stesso colore. Accanto alle molte cose organizzate dal Senato delle Repubblica, tra cui vari spettacoli, ce ne saranno molte altre preparate dai singoli gentiluomini. per queste feste la Signoria spenderà centomila scudi. Si dice che successivamente il Re si incamminerà verso Ferrara, dove il Duca lo accoglierà fastosamente.
Provenienza:
Parigi, Bibliothèque Nationale de France
Segnatura Originaria:
R 59 524
Note:
«Les Triomphes de l'entrée du Roy Tres-chrestien à Venise» in «La réception du Roy par l'Empereur Maximilian, et l'Archiduc Ferdinand, faicte à Vienne. Avec Les triomphes faicts à l'entrée du Roy Treschrestien à Venise», Rovan, pour Richard l'Allemand & Iean Pinard, Libraires, 1574, pp. 10-14 Cfr. C2299, S33, L284, L285, L286.
Parole chiave:
cavalli, carrozze, uomini armati, gondole, drappi di seta, livree, brigantini, gondola dorata, tela dorata, Bucintoro, galere, arco trionfale, ponte sull'acqua, velluti cremisi, frange, bordature con fili d'oro, cannonate, artiglieria, campane, seta turchina e gigli d'oro, fiaccole ardenti, montagna con contrappesi, abiti bianchi, preziosi
Comici:

Persone notevoli:
Re di Francia (Enrico III), Signoria di Venezia, Doge, Senato di Venezia, Ambasciatori di Venezia, Duca di Ferrara
Luoghi citati:
Vienna, Friuli, Treviso, Machecala, Murano (Venezia), Venezia (Due Castelli, Canal Grande, Sala del Gran Consiglio, Palazzo Foscari), Ferrara
Opere e soggetti letterari:
"Te Deum"
Definizione: Altro
Luogo: Venezia
Data inizio: 3/7/1574
Data fine: 17/7/1574
Lingua: Francese
Categorie:
4.1.1 Pittura
4.1.5 Architettura
4.1.6 Illuminotecnica
4.1.7 Costumi e oggetti di scena
4.2.1 Stanze
4.2.2 Sale di corte
4.2.5 Spazi acquatici
4.2.7 Strutture effimere
5.1 Ingressi e visite
5.2 Banchetti
5.3 Processioni e cortei
5.6 Trionfi
6.10.3 Altro
6.8.5 Altro
9. Spettatori e cronache
Vai a documento con segnatura:

-  
Torna a  [RISULTATO RICERCA]
  [ mappa | guida al sito ] Internet partner: Omega-Net [www.omeganet.it] [ capitalespettacolo ]  
x Questo sito web utilizza i cookie. Maggiori informazioni sui cookie sono disponibili a questo link. Continuando ad utilizzare questo sito si acconsente all'utilizzo dei cookie durante la navigazione.